Monte Cucco, una grotta da scoprire

 

di Lucia Monacelli
 

Completa l’illuminazione dalla Comunità Montana dell’Alto Chiascio. A primavera l’inaugurazione del percorso, lungo circa 1 Km

     Tutto è ormai pronto per l'inaugurazione ‑ programmata per la prossima primavera ‑ della Grotta del Monte Cucco. Situata all'interno dell'omonimo parco regionale ‑ da molti definito "ventre degli Appennini" per il complesso sistema carsico che lo caratterizza ‑, tra le centinaia di cavità presenti, di ogni forma e dimensione, la Grotta del Monte Cucco rappresenta sicuramente il fenomeno più imponente dell'Appennino: un vastissimo sistema sotterraneo che si estende per oltre 32 km ‑ raggiungendo la profondità massima di 923 m ‑ fruibile per circa 1 Km di percorso grazie ai lavori svolti dalla Comunità Montana dell'Alto Chiascio. L'ente ha infatti investito 1 milione e 300 mila euro in questo straordinario progetto di valorizzazione territoriale al fine di poter offrire il grande potenziale che le grotte detengono in termini di attrattiva turistica ad un vasto pubblico. La prima sezione orizzontale della Grotta è stata attrezzata con scale e passerelle in acciaio ed illuminata con luci fredde, escursionisti e turisti, potranno così accedere in questo mondo fantastico e farsi rapire dalla sua bellezza e naturalità e scoprirne lentamente le suggestioni . Agli occhi del visitatore si apriranno ampie gallerie ed enormi saloni in rapida successione, uno spettacolo unico, tra lo zampillio dell'acqua, di formazioni stalattitiche e stalagmitiche, modellate da piccole gocce che hanno ripetuto per centinaia di migliaia di anni il loro incessante lavoro di deposito di cristalli e candide colate.