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Venerdì 6 marzo 2009 | ||
L'Alto Chiascio piange la morte prematura Addio a Giuseppe Morelli Intelligenza e onestà di un politico "umano" Gubbio - Nelle prime ore di ieri, è venuto prematuramente a mancare, nella sua casa di Gubbio, dopo lunga malattia, il professor Giuseppe Morelli. Le esequie si terranno oggi, alle ore 15, nella chiesa di San Francesco a Costacciaro. Giuseppe Morelli, nato a Villa Col de' Canali di Costacciaro il 3 ottobre 1945, è stato protagonista assoluto, per ben un quarto di secolo, della vita politico-amministrativa del Comune di Costacciaro e dell'intero territorio comprensoriale dell'Alto Chiascio. Nella vita politica attivo dalla fine degli anni Settanta del secolo scorso dal 1980 al fianco, come assessore comunale Pci, dell'ex sindaco Alberto Giombetti - Morelli fu eletto, poi, a larga maggioranza, nel 1985, sindaco di Costacciaro, Comune del quale fu primo cittadino per tre legislature e ben 14 anni (1985-1990, 1995-1999, 1999-2004). Morelli ricoperse, quindi, altre importanti cariche istituzionali politico-amministrative: presidente della Comunità Montana dell'Alto Chiascio e presidente dell'Ente Parco del Monte Cucco. Ripresentatosi alle elezioni comunali del 2004, ma già sofferente del male che ne ha tristemente segnato il destino, il professor Morelli ne uscì eletto a consigliere, entrando, così, a far parte dell'Amministrazione successivamente guidata dall'attuale sindaco Rosella Bellucci, diretta erede morale del pensiero e dell'azione di Morelli. Un grande rammarico: non potrà tagliare il nastro della“Grotta” L'Amministrazione Bellucci lo prescelse, inoltre, per le sue indubbie capacità, per le doti d'assoluta onestà e correttezza che mai lo facevano scendere a compromessi, quale capogruppo di maggioranza in Consiglio. Complesso sarebbe, qui, descrivere le tante opere pubbliche realizzate e le moltissime idee cui ha dato vita Giuseppe Morelli nel corso della sua lunga carriera politico-amministrativa. Basterà, però, ricordare, in questa sede, il suo ruolo nel progetto d'istituzione del Parco naturale regionale di Monte Cucco, l'intitolazione del restaurato plesso scolastico di Costacciaro alla memoria di Efrem Bartoletti, il via dato, nel 1999, dopo circa vent'anni di studi, al progetto definitivo per la valorizzazione della Grotta di Monte Cucco. Un rammarico, crediamo, è rimasto nel cuore di Morelli, rammarico che è in tutti quello che lo hanno conosciuto ed apprezzato per le sue doti, soprattutto, umane. Giuseppe Morelli non potrà, infatti, vedere realizzato, il 18 aprile prossimo, il suo più grande sogno: quello di tagliare il nastro inaugurale al percorso turistico della Grotta di Monte Cucco, progetto, cui egli si è dato, anima e corpo, specialmente in questi ultimi dieci anni. Euro Puletti |
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