Martedì 21 aprile 2009

Costacciaro gli studiosi divisi tra Carbone e Santacroce

Chi fu primo visitatore delle grotte

Costacciaro - Chi fu il primo esploratore, storicamente accertato, della grotta di monte Cucco che si firmò nel 1551? A contendersi la palma del primato sono, essenzialmente, due illustri personaggi cinquecenteschi: Ludovico Carbone da Costacciaro, filosofo e teologo di fama mondiale, e Lodovico Santacroce di Fabriano, nobile ed illustre uomo d'arme. A caldeggiare la candidatura del primo fu, soprattutto, nel passato, il poeta, politico e sindacalista di Costacciaro Efrem Bartoletti, poi seguito da molti altri ed anche da chi scrive, mentre a sostenere quella del secondo, ci pensò, a suo tempo, soprattutto, il grande studioso fabrianese Romualdo Sassi, anche sulla scorta di pronunciamenti favorevoli, in tal senso, già espressi dallo storico di Fabriano Oreste Marcoaldi. Scrive, in proposito il Sassi in Il "Chi è?" fabrianese, Arti Grafiche "Gentile", Fabriano, 1989 (ristampa), p. 204: "(Lodovico Santacroce) fu uno dei primi esploratori della grotta dì Montecucco, ove lasciò molte sue firme in ogni stanza, fino all'ultima deviazione (1551)". A tale affermazione fa, di rimando, eco quella, contraria, del Bartoletti, il quale espone, la sua, con le seguenti parole: "io non esito ad affermare che l'ignoto Ludovico ‑ 1551 ‑ altri non sia che il costacciarese messer Ludovico Carbone, professore di Latino alla Libera Università di Perugia e scrittore di alcuni trattati di filosofia" (cfr. Efrem Bartoletti, Un'escursione alla caverna di Monte Cucco, Premiata Tipografia Economica, Fabriano, 1924, p.154). Non sarà affatto facile risolvere questo dilemma storico, se non avendo la felice ventura di ritrovare una coeva relazione di visita che dica, a chiare lettere, come andarono, effettivamente, le cose.

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