Giovedì 12 novembre 2009

Costacciaro La manifestazione  torna sabato a partire dalle 12

Conto alla rovescia per la corsa delle botti

Costacciaro - Dopo quindici anni, torna a Costacciaro la caratteristica "Corsa delle Botti", manifestazione popolare ideata da Arcangelo Torcolini nel 1991. Dopo solo quattro anni dal suo inizio, la festa fu interrotta causa gli eccessivi dissidi tra le due fazioni sfidanti, il capoluogo e le frazioni. Quest' anno i ragazzi di Costacciaro tra i 15 e i 20 anni riunitisi nel gruppo informale Cdf, hanno deciso di presentare il progetto "Ruzzolando nella tradizione" finanziato poi dal bando "Largo ai Giovani" (promosso dall' Ambito Territoriale numero 7), per riportare in auge questa manifestazione. Hanno collaborato alla realizzazione dell' evento la Pro Loco di Costacciaro, la parrocchia di San Marco Evangelista, il Comune di Costacciaro e le attività  commerciali del Comune. I ragazzi del Cdf si sono riuniti costantemente in questi ultimi mesi per organizzare la manifestazione, sostenuti dall'assessore alla Cultura Manuela Agostinelli e da altri ragazzi del comune che si sono offerti volontariamente per dare un appoggio ai più giovani. La manifestazione prenderà il via sabato prossimo alle 21 con l'apertura della taverna presso 1'Hostaria de la Rocca (Villa col de' Canali). Domenica 15 alle 14.30 ritrovo all'Hostaria di appartenenza, alle 15.30 l'inizio della sfilata in costume, alle 16 la benedizione delle Botti da parte del Parroco di Costacciaro don Ferdinando Maria Dormi. Seguiranno la premiazione e l'apertura delle taverne in Corso Mazzini dove si potranno degustare prodotti tipici, vino e castagne. Ad allietare la giornata saranno presenti le tamburine di Scheggia, come segno di gemellaggio tra la Corsa delle Botti di Costacciaro e quella delle Bighe di Scheggia, due feste nate nello 1991 per mano dello stesso ideatore, Arcangelo Torcolini. Rispetto al passato la manifestazione subirà alcuni cambiamenti voluti dal gruppo Cdf per creare una maggiore coesione tra le due fazioni sfidanti.