Giovedì 29 maggio 2008

Costacciaro Contro frane, inondazioni e incendi

Emergenze, esercitazione sul campo

Costacciaro - Il Comune, inserito all’interno del progetto "Comuni Sicuri" della Provincia di Perugia, finalizzato a supportare le amministrazioni locali nella redazione dei piani comunali di protezione civile, si è dotato di un Piano comunale multirischio comprensivo del rischio incendi di interfaccia. "Il progetto è stato attuato in via sperimentale dalla Provincia di Perugia, per valutare l'opportunità di replicarlo in altre realtà locali; grazie a questa sperimentazione il nostro piano è il primo ed unico in Umbria a inglobare quanto previsto dalle normative in materia", ha fatto sapere il sindaco Rosella Bellucci. Il progetto è stato illustrato nel corso del convegno "I Comuni e la nuova protezione civile" organizzato la scorsa settimana con 1'Anci che ha fatto seguito ad una esercitazione. Il piano è il primo ed unico in Umbria ad inglobare il rischio idrologico‑idrogeologico, neve, incendi di interfaccia, trasporti e sismico. "E' stato elaborato con lo scopo di fornire al Comune uno strumento operativo utile a fronteggiare l'emergenza locale, conseguente al verificarsi di eventi calamitosi, naturali o connessi con l'attività dell'uomo" ha spiegato la Bellucci. Al convegno hanno presenziato tra gli altri il presidente della provincia Cozzari, l'assessore regionale Riommi, la presidente dell'Uncem Umbria Benedetti, Lorenzo Alessandrini del dipartimento della protezione civile, il generale dei carabinieri Paschetto, il capitano dei carabinieri di, Gubbio Affinito, Finanza e Forestale. Per testare il Piano c'è stata una esercitazione dove è stata simulata una situazione di rischio idrologico ed idrogeologico. Qui sono stati attivati il presidio operativo, subito dopo il presidio territoriale e il Coc (Centro operativo comunale), quindi è intervenuto il gruppo di protezione civile "Monte Cucco" di Sigillo, del quale fanno parte anche volontari di Costacciaro. Si è lavorato sulla simulazione di una frana e sull'esondazione di un torrente. All'esercitazione ha assistito anche un funzionario del dipartimento della protezione civile.

Guido Giovagnoli