Grotte, stop inatteso

 

 

Costacciaro - Non c'è pace per le grotte del Monte Cucco e per il progetto relativo alla loro valorizzazione, che in sede politica ha fatto sfiorare la crisi all'interno della Comunità montana per la forma opposizione dei Verdi, che sono gruppo di maggioranza anche nel Comune capoluogo del comprensorio. E proprio i Verdi per Gubbio adesso cantano vittoria, dopo che l’ufficio regionale per la Valorizzazione dell'impatto ambientale (Via in sigla ndr) ha di fatto rovesciato come un calzino il progetto avanzato dalla Comunità montana, bocciando la realizzazione di una strada carrabile nella Valrachena e vietando l'ammodernamento di, quella già esistente che parte da Pian di Monte. L’accesso, insomma, dovrà continuare ad avvenire a piedi e non come ipotizzato con le auto. A corollario la Regione ha chiesto un maggiore monitoraggio delle acque all'interno delle Grotte e alla sorgente della Scirca, oltre ad un'approfondita analisi faunistica-ambientale. Secondo i Verdi per Gubbio con questi atti è stato sventato un attentato all'ambiente. Non la pensano certo cosi le altre forze di maggioranza della Comunità montana.