L'Università degli Uomini Originari sospende la concessione a Comune e Comunità Montana

Guerra senza frontiere sul Monte Cucco

 

 

Costacciaro - L'Università degli Uomini Originari di Costacciaro proprietaria del Monte Cucco, ha sospeso la concessione rilasciata   alla Comunità montana Alto Chiascio e al Comune di Costacciaro, riguardante gli immobili relativi alla Grotta e ai terreni limitrofi, pertanto la realizzazione del progetto di valorizzazione turistica della Grotta del  del Monte Cucco è attualmente fermo. "L'Università degli Uomini Originari di Costacciaro è giunta a questa decisione - è detto in un comunicato - a seguito della non ottemperanza da parte della Comunità montana Alto Chiascio e del Comune di Costacciaro della Convenzione stipulata tra le parti il 29 settembre del 2001. A seguito di queste inottemperanze sono sorte numerose problematiche a livello di sostenibilità ecologica, ambientale ed economica del progetto presentato dal Comune di Costacciaro; visto che tra 30 anni l'Università Agraria dovrà riprendersi in carico la Grotta con le infrastrutture realizzate, ritiene che questo progetto non gli garantisce la benché minima sostenibilità economica, e come affermato anche da diversi esperti del settore, compromette la qualità ecologica ed ambientale del Monte Cucco. Per arrivare ad una soluzione della problematica l'Università degli Uomini Originari di Costacciaro ha richiesto al presidente della Giunta regionale e agli assessori ai Parchi della Regione dell'Umbria e della Provincia di Perugia di indire un tavolo istituzionale in cui addivenire ad una soluzione della vicenda, pena la revoca definitiva della concessione della Grotta di Monte Cucco e del territorio limitrofo".