Domenica 14 marzo 2010

Ricercatrice gualdese scopre nuovo animale

Gualdo Tadino - Mara Loreti, già docente di Matematica e Scienze nella scuola secondaria di I grado e ora ricercatrice universitaria presso il dipartimento di Scienze della terra dell’Università degli Studi di Camerino, è riuscita a scoprire una nuova specie animale, sinora sconosciuta alla scienza. Lasciando, infatti, da parte, per un breve periodo, la “palinologia ipogea”, vale a dire le ricerche sui pollini fossili presenti nelle grotte, “i miei amati pollini”, come lei li chiama, per studiare un piccolissimo insetto, rinvenuto, assieme al gruppo Al.va.p. di Pioraco, durante un corso di introduzione alla speleologia, nella grotta di Caprelle (Sefro, Macerata), la Loreti ha avuto la grande soddisfazione di sapere che il Collembolo della grotta di Caprelle è una specie, sinora sconosciuta alla scienza. La determinazione e la fondazione di tale nuova specie animale ha tenuto impegnati alcuni ricercatori dell’Università di Siena per ben due anni. “nuovo collembolo - spiega ancora la professoressa Loreti - è stato battezzato, in onore della grotta che lo ha saputo proteggere nel tempo, Deuteraphorura caprelleanea sp. Nov. Ed è stato studiato e pubblicato sulla rivista internazionale Zootaxa, dal professor Pietro Paolo Fanciulli, Mara Loreti, Romano Dallai, “Redescription off ive species of Deuteraphorura (Collembola: Onychiurideae) and new cave record of the genus from Italy”.

Euro Puletti