Si avvicina la ricorrenza del decennale della morte del maestro partigiano

Ricordando l'ex sindaco Nicola Cherubini

 

 

Costacciaro - Si avvicina il decimo anniversario della morte dell'indimenticato maestro Nicola Cherubini, venuto a mancare, dopo lunga malattia, il 3 febbraio del 1995, all'età di 75 anni. Egli è stato sindaco di Costacciaro e al suo impegno come primo cittadino si deve la realizzazione di numerose ed essenziali opere pubbliche, quali, ad esempio, la costruzione dell'edificio scolastico di Villa Col de' Canali e la realizzazione dell'illuminazione pubblica e della rete fognaria della stessa frazione. Nato a Villa Col de' Canali nel 1920, Nicola Cherubini prese parte attiva, in qualità di "combattente in zona d'operazioni", all'ultimo conflitto mondiale nel quale si distinse al punto da ottenere la "Croce al Merito di Guerra". Combatté anche come partigiano per la liberazione dell'Italia dal nazifascismo, ricevendo il "Diploma d'Onore come Combattente per la Libertà d'Italia". Dopo i primi anni di formazione al Seminario di Gubbio, iniziò la sua carriera d'insegnante nella scuola elementare a Terzi di Pietralunga, professione che esercitò onorevolmente per circa un quarantennio, segnalandosi subito per le spiccate qualità umane e professionali, e che concluse nel suo paese natale. Militando politicamente nella Democrazia Cristiana, fu segretario della sezione di Costacciaro finché negli anni Sessanta il suo impegno politico lo portò a ricoprire prima la carica di vicesindaco e poi quella di sindaco. Ora, a dieci anni dalla sua scomparsa, ci sembra giusto approfittare della ricorrenza per ricordare l'opera di un cittadino illustre e con lui un periodo in cui sono state fatte cose importanti di cui ancora oggi beneficia la comunità.

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