Costacciaro Il raduno è organizzato dal sodalizio gualdese

Scout da tutta la regione ai piedi del monte Cucco

Costacciaro - (s. z.) - Una giornata particolare quella di domenica per gli scout umbri, in particolare per i più piccoli i Lupetti che da tutta la regione - tempo permettendo - si ritroveranno a Pian delle Macinare a Monte Cucco per il loro tradizionale raduno annuale con cui i lupetti festeggiano appunto il ritorno della primavera. I giovani scout dell'Umbria, oltre duecento, si daranno quindi appuntamento per domani mattina presso Pian delle Macinare da trascorrere insieme ai loro coetanei, per un confronto delle proprie esperienze legate soprattutto al "gioco". Un grande gioco sarà infatti l'anima portante di questa giornata. Una giornata importante anche per il gruppo scout di Gualdo Tadino 1°, che riporta in zona un appuntamento regionale, dopo i diversi che si sono registrati negli anni scorsi anche per le altre branche dei Scout, dal San Giorgio di alcuni anni fa per gli scout, al Challange per Rover e Scolte che ha visto sempre il territorio gualdese protagonista. Un traguardo importante per il gruppo scout gualdese - subito dopo l'anno del centenario dello scoutismo mondiale - visto che da ottantasei ani lo scoutismo è presente in città, che ha anche dedicato una piazza al fondatore del movimento lord Baden Powell. Gli scout a Gualdo Tadino sono stati nati il 3 dicembre 1921, tra i primi in Italia, visto che il movimento scoutistico italiano è stato fondato nel 1916. La sede del gruppo Scout Gualdo Tadino 1°, dopo una prima fase presso l'oratorio di San Nicola che non esiste più, si trova presso l'Oratorio Salesiano in un connobio stretto e negli ultimi venti anni inscindibile. Nella storia del Gruppo poi grande contributo è stato dato da sacerdoti o laici salesiani, tra i quali ricordiamo il sor Antonio, Antonio Di Bitonto, don Ennio Pastorbuoni, don Biagio Perazzi, don Ennio Borgogna, il professor Morichini, che proprio intorno all'oratorio organizzò anche la resistenza gualdese. Laici e sacerdoti che si sono distinti per l'impegno, la passione e la dedizione con cui si sono impegnati nel gruppo come Assestenti ecclesiastici o come Capi. Attualmente il gruppo conta circa centoventi associati suddivisi nella varie branche in cui è costituito il movimento scoutistico a livello nazionale, ovvero Lupetti, Scout, Noviziato-Clan e Comunità Capi. Insomma, una giornata particolarmente attesa e ricca di contenuti sociali e culturali quella che la comunità scoutistica si appresta a vivere domani.