Mercoledì 3 febbraio 2010

Costacciaro Progetto tra i sentieri del Cucco per conoscere la storia

Sulle orme dei templari "nostrani"

Costacciaro - A 700 anni dal processo di Gubbio all'Ordine dei cavalieri templari, il gruppo studi Natura & Cultura, informalmente costituitosi tra umbri e marchigiani, portatori delle più disparate esperienze e competenze, si costituirà ufficialmente, in un sodalizio, denominato "associazione antiche vie del monte Cucco", per dar vita ad un piano di lavoro chiamato Progetto Cucco orienta. Sarà proprio la montagna del Cucco a orientare le varie iniziative di studio, lavoro e promozione culturale e turistica, incentrate su di un territorio contornante il Cucco. La prima iniziativa del progetto, già in avanzato stadio di d'elaborazione, si chiama "Anello del tempio di monte Cucco", e si prefigge lo scopo di disegnare un itinerario medioevale, ricalcando l'antica viabilità storica, e rilevando le singolari orme impresse, sul territorio, dai Cavalieri Templari, i quali avevano qui ben due sedi stabili. Una commenda agricola a Purello di Fossato di Vico e una precettorìa (centro di controllo e comando) a Perticano di Scheggia e Sassoferrato. Oltre alle due mansioni templari citate, l'itinerario intende riscoprire e valorizzare (con l'incentivo da fornire a ricerche, pubblicazioni e restauri) tutta una serie d'emergenze artistiche, antropologiche e naturalistiche, specie d'impronta medievale, presenti lungo il percorso, tendendo anche ad indicare un nuovo modello di crescita economica e sviluppo sociale possibili ed ecocompatibili per il territorio, tramite la promozione di produzioni legate alle tipicità locali ed all'artigianato, nonché a tutte quelle attività, all'aria aperta, che sono praticabili sul Cucco.

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