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Mercoledì 28 ottobre 2009 |
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Costacciaro Un gruppo di giovani riscopre un'antica tradizione Torna la "festa delle botti" Costacciaro - Dopo quindici anni d'assenza torna a Costacciaro la caratteristica corsa delle botti. Una festa, questa, che fu realizzata per la prima volta nel 1991 da Arcangelo Torcolini e che venne interrotta dopo solo tre anni per qualche "turbolenza" subentrata tra le due squadre che disputano la corsa: Costacciaro paese e Costacciaro frazioni. Il gruppo promotore dell'edizione 2009 è quello è quello del Cdf, composta da ragazzi e ragazze che hanno tra i quindici e venti anni. Il gruppo promotore dell'edizione 2009 è quello del Cdf, composto da ragazzi e ragazze che hanno tra i quindici e venti anni. Il gruppo ha partecipato al bando regionale "Largo ai giovani" promosso qualche mese fa dall'ambito territoriale numero 7. proprio grazie a "Largo ai giovani" sono stati ottenuti una buona parte dei finanziamenti per la realizzazione della corsa delle botti. Nei mesi di settembre e ottobre sono stati dunque organizzati prima di tutto incontri di carattere storico per illustrare la vecchia tradizione, cui sono seguiti gli incontri di carattere tecnico e organizzativo. Questi il programma definitivo della festa di Costacciaro: sabato 14 novembre alle 2, festa all'Hostaria de la Rocca (Villa col dé Canali), domenica 15 novembre 14,30 inizio sfilata in costume. Partecipano le tamburine di Scheggia, alle 16 benedizione delle botti e inizio corsa, alle 17 la premiazione finale. A seguire l'apertura dell'hostaria de la Porta (Costacciaro) con una cena a base di prodotti tipici. Vino e castagne saranno a disposizione di tutti.
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