venerdì 18 maggio 2007

Costacciaroli celebri a Gualdo

Un nostro coraggioso concittadino da ricordare

Costacciaro - Quest'anno è ricorso 1'85° anniversario dell'uccisione d'un nostro coraggioso concittadino dal nome risorgimentale: Trento Alimenti. Il fatto di sangue s'inserisce nel clima d'anarchia politica, e di latitanza istituzionale, succeduto alla Grande Guerra 1915‑1918. Nato a Costacciaro nel 1898 da Giuseppe e Camilla Tomassoni, calzolaio e militante comunista, il giovane Trento fu trovato cadavere, l'11 marzo 1922, in un vicolo del centro storico di Gualdo Tadino, dove era rimasto vittima d'un conflitto a fuoco, causato da un violento attacco delle cosiddette squadracce fasciste alla camera del lavoro di Gualdo. A Trento Alimenti è intitolata l'attuale sezione dei DS di Gualdo Tadino. Queste notizie sono state tratte dal libro di Daniele Amoni "Gualdo Tadino e i suoi figli naturali e acquisiti" (Petruzzi editore, Città di Castello, 2005, p. 13), nel quale si parla pure d'un altro costacciarolo di rilievo, schierato, però, da tutt'altra parte politica: il podestà fascista di Gualdo (31 agosto 1929 ‑ 14 settembre 1934), chirurgo ed imprenditore, Carlo Bartoletti, nato, nel 1877, da Bernardino (Costacciaro 1846 ‑ Gualdo Tadino 1916), ingegnere e primo sindaco di Costacciaro del '900 (24 ottobre 1897 ‑ 19 marzo 1902), anch'egli vissuto parzialmente a Gualdo.

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