Nuova politica culturale per il paese di Costacciaro

 

 

Costacciaro - Il piccolo Comune di Costacciaro, piccolo non lo è affatto se viene considerato dal punto di vista storico-artistico. Esso vanta, infatti, una quantità rilevante di documenti e beni, storico-artistici e monumentali, che lo qualificano come centro denso di presenze culturali. La sua posizione geografica, il sito topografico e le vicende storiche che lo hanno, nel bene e nel male, caratterizzato, lo contraddistinguono quale polo d’attrazione e d’incontro di differenti influssi culturali. Costacciaro, infatti, gravita, da sempre, anche linguisticamente, nell’area eugubina, ma si è trovato ad essere anche in stretta relazione con la regione storica marchigiana del Montefeltro. La posizione geografica del piccolo centro lungo la Via Flaminia, ne fa, ancor oggi, un luogo di passaggio molto frequentato. Durante la stagione estiva esso diviene, infatti, ambita località di soggiorno per un turismo di tipo “slow”, essenzialmente legato alla qualità del paesaggio e dell’ambiente. Appare importante, dunque, anche in quest’ottica di recupero e valorizzazione turistica ed identitaria, che le valenze culturali del Comune siano opportunamente riscoperte, recuperate, e promosse, anche, e soprattutto, per il tramite d’azioni congiunte di restauro, tutela, studio, divulgazione ed ottimizzazione dei servizi, rivolti ad un più razionale godimento del patrimonio stesso. Il Comune di Costacciaro intende, in questo senso, intraprendere un percorso che, per tappe successive, conduca alla creazione di una rete di informazioni, servizi, apertura di spazi e programmazione di eventi culturali che consentano una fruizione non casuale e frammentaria, ma sistematica e mirata, del suo ragguardevole patrimonio culturale.

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