Documenti d'epoca ci raccontano le sue origini, legate all'abbazia di Fonte Avellana

I segreti della chiesa di Santa Maria Assunta

 

 

Scheggia e Pascelupo - L'Università Agraria di Campitèllo, che venerava sant'Atanasio (il biografo di sant'Antonio abate) come suo protettore, è d'origine medioevale. Sui motivi del culto del Santo in questa zona vi sarebbe molto da scrivere, ma questa è un'altra storia. La rettorìa dell'antichissima chiesa di santa Maria Assunta di Campitèllo (probabilmente fondata, e, per anni, dipendente dall'abbazia di Fonte Avellana, o di santa Maria Assunta di Sitria) ebbe, almeno fino al secolo XVI, possessioni fondiarie e pretese giurisdizionali anche su una parte del territorio di Isola Fossara. Come si legge, infatti, in un documento del 1594: "S'é inteso dire che dalle terre indentro verso 1'Isole Fossario fino al petroso (oggi 'Pretùso', N.d.a.) sono tutti beni della chiesa di S. Maria de Campetèlla, quali sono godute da più persone [...] et campetèllo, et dalla comunità, ma non [...] dice detto chebitulo (cioè "capitolo" N.d.a.) se ritengono li beni che la comunità paga alla detta chiesa a S. Maria di Campetèlla [...)". "Meritamente adunque questo castello ('Pascelupo', N.d.a.) gode sin da tempo immemorabile le prerogative di municipio, le quali da niuno gli furono mai contese prima dell'ultima dominazione straniera in Italia durante l'impero francese di Napulione I Buonaparte il quale lo fuse al Comune di Scheggia. Ma seguita la ristaurazione del Governo ponteficio Pascelupo ben presto ritornò in possesso degli antichi suoi dritti, e riebbe sotto la sua giurisdizione comunale 1'appodiato Isola‑fossara, nonché i villaggi di Colle di Peccio, S. Felice, Perticano, Monte‑bollo e Pantana". Il centro di Isola Fossara fu, dunque, considerato, amministrativamente, un appodiato. Un tempo, con il desueto termine appodiato si designavano "ville e territori aggregati ad un feudo", o, successivamente, "frazioni di un comune, che, ricadenti nel territorio degli Stati Pontifici, erano governate da un priore e beneficiavano di talune autonomie". Quest'ultimo è il caso di Isola Fossara.

Euro Puletti