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sabato 2 dicembre 2006 | ||
Una linea per raggiungere Gualdo Tadino Costacciaro - "Nel trasporto pubblico che si svolge quotidianamente tra i comuni della fascia appenninica (Scheggia, Costacciaro e Sigillo) e Gualdo Tadino manca una linea di collegamento che possa soddisfare le esigenze di studenti e lavoratori che si recano al lavoro o a scuola dall'uno all'altro territorio". A sostenerlo è il gruppo consiliare di Rifondazione Comunista (Guido De Prisco, Luca Baldelli e Fausto Cocciari) che chiede alla giunta "di predisporre una linea di trasporto pubblico tra Scheggia, Costacciaro, Sigillo e Gualdo Tadino che serva alle esigenze quotidiane della collettività". In caso contrario "sarebbe opportuno sollecitare i gestori affinché garantiscano, oltre ad una corsa mattutina verso Gualdo Tadino articolata principalmente sugli orari di apertura delle scuole, e alla relativa corsa di "ritorno" alle ore 13.40, anche un'ulteriore corsa di ritorno da Gualdo Tadino verso la fascia per i giorni in cui avviene l'uscita anticipata dalle scuole alle ore 12.30". "Questa situazione - si legge nel testo dell'interrogazione - comporta spese notevoli per le famiglie, costrette a utilizzare l'automobile oppure a rivolgersi a linee di trasporto private attive nella zona in questione. La politica del trasporto pubblico deve tener conto, oltre che dei necessari equilibri di bilancio, anche delle esigenze dei centri più periferici e svantaggiati".
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