Anno 3° numero 93 novembre 2004

 

 

ACQUEDOTTO, VIA AI LAVORI

di Guido Giovagnoli      

Riprenderanno a breve i lavori di ripristino dell'acquedotto del centro storico di Costacciaro, Borgo San Rocco e via Piedicolle danneggiato dagli eventi sismici del 1997. I lavori sono stati appaltati alla ditta Seprim dell'ingegner Giuseppe Santini di Foligno e termineranno entro il 29 giungo 2005. L'intervento pari a circa 380.000,00 euro prevede la sostituzione delle condutture del pubblico acquedotto compresi gli allacci alle singole abitazioni. In occasione di questo importante intervento parte un invito da parte dell'amministrazione: "Nell'interesse degli stessi abitanti, invitiamo i proprietari delle abitazioni a verificare il posizionamento del proprio contatore dell'acqua. Infatti, per evitare difficoltà nella lettura dei consumi e soprattutto per avere un controllo immediato su possibili rotture o perdite della conduttura nel tratto che compete al singolo utente, è necessario che il contatore sia posto o all'esterno dell'abitazione, in una nicchia opportunamente chiusa, oppure all'interno dell'abitazione, ma nel punto più vicino all'allaccio alla tubazione del pubblico acquedotto". Per maggiori informazioni o eventuali chiarimenti è disponibile l'Ufficio Tributi del Comune .

TOLTI I VELI AL PARCHEGGIO DI COSTA SAN SAVINO

Tolti i veli al nuovo parcheggio di Costa San Savino. E dopo il taglio del nastro il comitato di frazione ha voluto festeggiare con tutti i protagonisti dell'opera mostrando grande entusiasmo per un progetto atteso nel piccolo centro arroccato lungo le falde del monte Cucco tra Scheggia e Costacciaro. L'investimento, pari a circa 134.000,00 curo è stato coperto, oltre che con risorse del bilancio comunale, con un significativo contributo della Regione dell'Umbria e della Comunità Montana. L'opera è stata realizzata da una ditta eugubina ma un significativo ruolo lo ha svolto la popolazione della frazione che ha seguito passo passo i lavori anche con importanti indicazioni.

COSTACCIARO: RISISTEMATI SEPOLCRI GENTILIZI ROMANI

La Soprintendenza archeologica per l'Umbria (archeologa Natalizi), con il Comune di Costacciaro e la Comunità Montana "Alto Chiascio", hanno portato a termine la risistemazione delle vestigia di alcuni sepolcri gentilizi romani, d'epoca augustea, in località "Il Calcinato". Attuando il progetto elaborato dall'architetto Mannocci della Soprintendenza, un'area di proprietà comunale (400 mq) è stata gradonata e predisposta per costituire un percorso storico-paesaggistico, rappresentato, a mó di sculture, dai circa cento blocchi di pietra dei sepolcri gentilizi.