Numero 004 giovedì 2 luglio 2009

 

Bambini e ragazzi alla scoperta del territorio

Monte Cucco da favola

Studiare può essere davvero divertente. Anche secondo l'associazione Cucco giro onlus che, con il sostegno del Comune di Costacciaro, organizza un percorso di conoscenza del museo laboratorio del Parco del Monte Cucco e del mondo sotterraneo rivolto ai bambini e ragazzi del territorio. Insomma, non è che chiusi i libri scolastici si smetta di imparare e così l'estate 2009 è dedicata alla scoperta, o alla riscoperta del territorio. Le attività, diverse per fasce d'età saranno gestite da educatori, guide ambientali ed escursionistiche e dai volontari che guideranno i ragazzi e i bambini alla scoperta del fantastico territorio del Monte Cucco. Un territorio che, tra valli, grotte e montagne, ben si presta ad essere un'ambientazione da favola. Deve essere per questo che, dalle favole, il Cucco giro ha preso in prestito il nome del suo centro estivo. L'isola che non c'è dedicato ai bambini dai 6 agli 11 anni che si incontreranno, dal 6 luglio al 1 agosto, tutti i giorni dal lunedì al venerdì, dalle 15 alle 18, nei locali della scuola primaria Efrem Bartoletti di Costacciaro. L'isola è quella di Peter Pan: un luogo immaginario e fantastico, in cui il tempo si ferma e dove gioia e divertimento si ripetono all'infinito. Proprio come nella favola, i bambini faranno un viaggio fantastico attraverso il quale conoscere l'avventura di Peter Pan nell'isola che non c'è, incontrare nuovi amici, vivere esperienze nuove grazie alle uscite didattiche, ai laboratori e alla danza. A guidarli sarà proprio Peter Pan, ma le mete sono "Favorire l'intelligenza sociale nei bambini - spiegano gli organizzatori - ,il rafforzamento dell'Io e la progressiva autonomia, facilitare l'espressione di sé attraverso la creatività e l'immaginazione, conoscere modi diversi di vivere, organizzare un evento finale che riesca a trasmettere tutta la creatività dei bambini e delle bambine". Ma a loro non ditelo, se no che favola è? Per i ragazzi dai 12 ai 18 anni, poi, L'Isola che non c'è è avventura, in tre giornate dedicate alla conoscenza del museo laboratorio del Parco del Monte Cucco, con escursioni guidata alla Grotta, installazione del campo a Pian delle Macinare e pernottamento in tenda, lezione di orienteering ed escursioni. Per informazioni e iscrizioni ci si può rivolgere al punto informazioni in via Valentini oppure all'ufficio economato del comune di Costacciaro.

Elisa Venturi

Giunta

Bellucci al secondo mandato tra novità e conferme

La mia squadra già al lavoro

Il primo atto del confermato sindaco di Costacciaro Rosella Bellucci è stata la nomina della giunta. Quattro gli assessori scelti tra i consiglieri eletti, due le donne, due i componenti che arrivano dal precedente esecutivo. Fabiola Anelli, già vicesindaco dal 2004 al 2009, riconfermata nel suo ruolo, si occuperà di istruzione e formazione, pari opportunità e gemellaggi. Antonio Bicchielli è sta riconfermato a lavori pubblici, manutenzione dei beni patrimoniali, personale, attività produttive. Alla loro prima esperienza politico-amministrativa, Diego Martella, classe 1987, è assessore con deleghe a sport, tempo libero e associazionismo e Manuela Agostinelli, classe 1982 si occuperà di politiche per l'infanzia e l'adolescenza, cultura, comunicazione e partecipazione. Il sindaco ha trattenuto a sé le materie di bilancio, politiche sociali e sanitarie, turismo e sviluppo economico. "La nuova giunta - ha spiegato il sindaco - potrà contare sulla positiva esperienza maturata nel precedente mandato e sull'apporto di nuovi stimoli e proposte da parte dei giovani amministratori. Oltre all'impegno degli assessori, è importante lavorare contando sul supporto dell'intero consiglio, comunale, che saprà svolgere il suo ruolo di controllo, ma anche di proposta in maniera attiva e partecipe". Da subito la giunta si è messa all'opera per pianificare le prime attività e i progetti individuati nel programma di mandato, approvato dal consiglio comunale nella seduta di insediamento del 17 giugno scorso.

Grande festa per il vecchio strumento e per la memoria che rappresenta

Grande festa a Rancana di Costacciaro per l'inaugurazione del travaglio. "I simboli vanno portati da esempio storico per ricordare quel mondo non tanto lontano fatto di gente onesta e laboriosa" ha sottolineato Natle Vergari, presidente dell'Università degli Uomini Originari di Costacciaro che ha voluto il restauro del vecchio strumento di lavoro.