Anno VII° numero 223 15 marzo 2008

 

COSTACCIARO

"Canti penitenziali, origini e tradizioni secolari

Se ne parla il 30 marzo la settimana della cultura

[di Guido Giovagnoli]

Settimana della cultura con la griffe di Costacciaro. Domenica 30 marzo a partire dalle ore 17 si terrà la manifestazione "I canti penitenziali e le tradizioni della settimana santa ‑ un altro filo che unisce Costacciaro a Gubbio" organizzata dal Comune di Costacciaro con la Parrocchia di San Marco Evangelista di Costacciaro e la Confraternita di Santa Croce della Foce di Gubbio.

Gli interventi

La giornata si aprirà nella sala San Marco del Museo‑laboratorio del parco del Cucco col saluto del sindaco e gli interventi di Giancarlo Palombini, docente di etnomusicologia presso la facoltà di lettere dell' università di Perugia, Paolo Salciarini, responsabile dell'ufficio beni culturali della diocesi di Gubbio ed Euro Puletti, assessore alla cultura del Comune di Costacciaro. A seguire alle 18, presso la chiesa di San Francesco il coro femminile di Costacciaro e la Confraternita di Santa Croce di Gubbio si esibiranno sul tema dei canti penitenziali del "Miserere" (struggente e drammatico, affascinante e misterioso, così è sovente definito questo canto che richiede uno straordinario affiatamento che si affina in anni di studio dedicato all'impostazione del tono, alla modulazione ed alla dominanza della interpretazione) e lo "Stabat mater" (preghiera che inizia con le parole Stabat Mater dolorosa (La Madre addolorata stava) e medita sulle sofferenze di Maria, madre di Gesù, durante la crocifissione e la Passione di Cristo).

Visite guidate

A precedere l'evento, alle ore 16 sarà possibile effettuare una visita guidata alla chiesa di San Francesco e per tutta la settimana si potrà visitare con ingresso gratuito il museo‑laboratorio scientifico del Parco del Monte Cucco e l'antico frantoio dell'olio. Tale giornata, come dicevamo, rientra nel contesto delle iniziative a carattere nazionale in calendario per la "Settimana della Cultura: una festa per tutti dal 25 al 31 marzo". In chiave generale nel corso della settimana (ideata e promossa dal ministero dei beni culturali) musei, monumenti e siti archeologici statali saranno accessibili gratuitamente e sarà possibile fruire di una grande varietà di iniziative: aperture straordinarie e nuove aperture di siti, visite guidate, restauri in corso o appena terminati, concerti, spettacoli, proiezioni cinematografiche, recitazioni, mostre, convegni, conferenze, iniziative didattiche per i giovani e non solo.

Info

Relativamente all'evento costacciarolo per informazioni è possibile rivolgersi all'ufficio segreteria del Comune (075/9172723 feriali ore 8‑14), e‑mail: info.segreteria@comunecostacciaro.it. Per approfondimenti sul tema, i siti web utili e consigliati sono: www.comunecostacciaro.it www.beniculturali.it.

I prodotti tipici del territorio deliziano Sanremo

Legumi, salsicce mazzafegato e formaggi in prima fila nei salotti del Festival della canzone italiana

A due passi dall'Ariston, le eccellenze enogastronomiche dell'Alto Chiascio hanno conquistano i protagonisti del Festival della canzone italiana che tutti i giorni hanno frequentato i salotti di Radio Subasio per le interviste e una pausa interamente dedicata al gusto. In prima fila i prodotti tipici del Parco del Monte Cucco che hanno conquistato i palati dei numerosi visitatori e artisti. Un lavoro coordinato da Antonella Santinelli dell'agriturismo Villa Pascolo ha portato alla ribalta quegli operatori che hanno offerto i loro prodotti: Carlo Generotti, titolare dell'azienda agricola "I piani" con i suoi legumi, la macelleria di Franco Torzoni con la rinomata salsiccia mazzafegato e il caseificio Walter Facchini con il suo formaggio di fossa, il formaggio al tartufo e salse annesse. Un modo per far conoscere ed esaltare queste nostre peculiarità in una vetrina di lusso come il Festival di Sanremo. Presente anche la crescia di Gubbio e gli chef di Mencarellí Group per un cocktail che si è rivelato completo e vincente. Per l'occasione in mostra anche depliant, pannelli e materiale informativo del Cucco: tutto è andato a ruba. “E’ ormai il quarto anno che collaboriamo con Radio Subasio ‑ ha spiegato Catia Mariani presidente della Comunità Montana Alto Chiascio ‑ in occasione del Festival di Sanremo. Quest’anno si sono presentate per la prima volta alla città del Festival anche tre aziende che rappresentano il Parco regionale del Monte Cucco: una testimonianza dell'eccellenza dei prodotti del parco, tra i più pregiati dell’Appennino”.

Gui. Gio.