Anno VII° numero 253 venerdì 5 dicembre 2008

 

Dissesti e infrastrutture

In arrivo oltre 600 mila euro

Il sindaco: "Andranno a risolvere situazioni di disagio"

[ di Guido Giovagnoli ]

La Giunta comunale ha approvato il progetto definitivo per i lavori su viabilità e infrastrutture, a seguito di frane e dissesti, causati dal maltempo del novembre 2005 che interessano l’intero territorio comunale di Costacciaro. Successivamente a quegli eventi che interessarono l’intera Regione e per i quali fu dichiarato lo stato di calamità, vennero segnalati consistenti danni che hanno portato all'assegnazione al Comune di Costacciaro di uno specifico finanziamento da parte della Giunta regionale.

Gli interventi

Andiamo ad analizzare gli interventi programmati. Riguardano il consolidamento del movimento franoso sulla strada comunale Coldagello­Santa Maria delle Grazie rispetto al quale si interverrà con opere di ingegneria naturalistica, sia a sostegno del piano viario, che sul lato a monte (terre armate a valle e geo­stuoie rinforzate a monte), il ripristino e il consolidamento, nel centro storico di Costacciaro delle mura in via della Piaggiola a sostegno di viale Marconi, con tre interventi differenti: opere di consolidamento con micropali, perfori armati con barre di acciaio e rifacimento delle mura in pietra, il miglioramento del deflusso delle acque metoriche lungo la strada della Badia. E ancora il consolidamento del movimenta franoso lungo la strada Rancana‑Palazzo con asportazione del terreno instabile e realizzazione di terre armate. L'importo complessivo dei lavori comprensivo degli oneri per la sicurezza ammonta a 272.682,90 euro, a cui vanno aggiunte le spese per l'Iva, le competenze tecniche e quelle per indagini geologiche per un totale di 377.802 euro.

Opere in fase di progettazione

Altri interventi su infrastrutture sempre relativi al maltempo 2005, ancora in fase di progettazione per complessivi 196.000 euro riguardano collettore fognario di Costacciaro capoluogo, il centro abitato della frazione di Costa San Savino, le strade comunali della Polveriera, Coldagello‑Flammia, Poveromo­Lanciafame, Cimitero‑Casa Bionda, Pascolo‑Chiascio e la strada comunale in località Le Vaie. Inoltre ammonta a 100.000 euro il finanziamento per il restauro e il consolidamento di due tratti di mura castellane in via della Roccaccia per il quale è già stato predisposto il relativo progetto. "Si tratta di interventi molto importanti che una volta ultimati andranno a risolvere situazioni che avevano creato disagi ai cittadini ed incertezza sulla stabilità dei luoghi. I finanziamenti ottenuti sono il risultato di un’opera di puntuale segnalazione e costante confronto con i competenti uffici regionali portata avanti nel tempo dalla Giunta e dagli uffici del Comune di Costacciaro", ha spiegato il sindaco Rosella Bellucci. L'avvio dei lavori è previsto per la prossima primavera.

San Francesco

Il ritorno degli angeli

Domenica 21 dicembre celebrazione e analisi sul valore artistico del manufatto ligneo

Dopo quasi Ire anni di "aspre lotte" il parroco di Costacciaro don Nando Dormi può finalmente cantare vittoria. Gli angeli, volati misteriosamente via cento anni fa, torneranno, infatti, proprio sotto Natale, nella chiesa madre di Costacciaro, ad ornare l'urna del patrono benedettino avellanita Beato Tomasso. Il ritorno degli angeli a Costacciaro, per molti anni ospitati all'interno della cappella del battistero della chiesa di San Francesco a Foligno, è stato deciso dalla maggioranza qualificata dei due terzi del capitolo provinciale straordinario dei frati francescani minori conventuali dell'Umbria. L'artistica urna lignea, che custodisce, all’interno di un’apposita cappella (voluta da don Nando) dell’ex chiesa conventuale di San Francesco dì Costacciaro, le spoglie mortati del protettore era sorretta, infatti, fino all’anno 1908, da due angeli lignei di grandi dimensioni, scolpiti a tutto tondo e dorati. Incerta permane, tuttora, l’attribuzione del manufatto ligneo, sebbene gli elementi decorativi dell'arca, risultino compatibili, secondo gli storici dell'arte eugubini Francesco Mariucci ed Ettore Sannipoli, con la produzione uegubina dell'abilissimo maestro intagliatore di legname luganese Carlo Magistretti (seconda metà del Seicento). Domenica 21 dicembre a partire dalle 16.30, il ritorno degli angeli sarà festeggiato con una liturgia eucaristica nella chiesa di San Francesco celebrata dal vescovo Ceccobelli e a seguire da un momento culturale di approfondimento sul valore artistico del manufatto ligneo a cura di padre Luigi Marioli e Francesco Mariucci, studioso d'arte. Saranno presenti i Padri Minori conventuali che fino al 1992 reggevano la parrocchia di Costacciaro.