Anno V° numero 171 novembre 2006
COSTACCIARO I CONSIGLI DEI RAGAZZI HANNO INCONTRATO L?ASSESSORE REGIONALE STUFARA
Il bullismo va affrontato con strategie educative
di Guido Giovagnoli
L’ambiente, lo sport, il tempo libero, ma anche, sotto la spinta dei fatti di cronaca, il fenomeno del bullismo sono stati al centro di un incontro tra l'assessore regionale alle politiche sociali Damiano Stufara, e i consigli dei ragazzi di Gubbio, Costacciaro e Sigillo, con una rappresentanza di Fossato di Vico e Gualdo Tadino. L,'incontro, dal titolo "Una città per amica", rientrava in una serie d'iniziative organizzate dalla giunta regionale in occasione della giornata internazionale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. Che cosa può fare la Regione per fermare l'emergenza del fenomeno del bullismo? È stata una delle domande dei ragazzi rivolte all'assessore. "Si tratta di un fenomeno culturale che va affrontato con strategie educative e non come un problema di ordine pubblico. La vera sfida per il futuro è creare una società che non lasci nessuno solo a coltivare il proprio individualismo che, a volte, determina problematiche come quelle del bullismo", ha spiegato Stufara I ragazzi hanno presentato all'assessore i lavori svolti con contenuti interessanti da realizzare nelle proprie città: tra le tematiche trattate al primo posto la gestione del tempo libero, degli spazi verdi e dell'ambiente. E non solo. C'era anche qualche proposta su come rendere più allegro l'ospedale. "Iniziative che coinvolgono direttamente le giovani generazioni facendole partecipare in modo attivo alle scelte che li coinvolgono ‑ ha concluso Stufara ‑ sono da valorizzare e curare perché permettono di dare spazio all'espressione che è fondamentale".
Una cronoscalata inaugura lo Schioppo
Un gruppo di appassionati ed esperti biker del Parco di Monte Cucco ha recentemente riaperto, e reso di nuovo agibile, un vecchio sentiero del Monte Le Gronde, dal nome, non certo "di tutto riposo": Lo Schioppo. Si è svolta, così, su tale tracciato, la prima cronoscalata in mountain bike. La gara è stata organizzata da un gruppo di biker locali con i Cicli Basili di Cagli. La gara è stata vinta da Luca Mariucci seguito da Alberto Antonioli e Andrea Capponi. Questo sentiero, segnato in carta col numero 43, è lungo 5 chilometri e 800 metri. Esso si diparte dalle falde orientali del colle di Costacciaro (550 metri s.l.m.), nei pressi di Borgo San Rocco e Fossa Secca, e sale, zigzagando, lungo 530 metri di dislivello, per terminare a 1180 metri, proprio alla base sud della Punta del Sassopecoraro (m 1262). Il sinuoso tracciato si arrampica su per il fianco sudoccidentale del Monte Le Gronde, attraversando le località Il Gengone, La Valle de San Marco, Lo Schioppo, La Risega e Sassopecoraro.
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