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Costacciaro: Giuseppa Berettoni compie cent'anni |
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Il 19
marzo scorso, tradizionale ricorrenza agricola di San Giuseppe, nella sua
bella casa della località “Le Stallette” di Costacciaro, la signora
Giuseppa Berettoni ha compiuto 100 anni.
Nata a
Gubbio il 19 marzo 1907, “Peppa”, così la donna viene affettuosamente
chiamata in famiglia, non dimostra affatto di avere ben un secolo d’età,
ma, tutt’al più, d’essere una valida signora poco più che ottantenne, di
mente lucidissima e d’ottima salute. La centenaria costacciarola ha quattro figli, di cui tre maschi ed una femmina, sei nipoti e nove pronipoti. Capelli
bianchi, piccolina, carattere timido e riservato, Peppa s’è commossa fino
alle lacrime, quando si è vista circondata dall’affettuoso rispetto del
Sindaco di Costacciaro, con tanto di fascia tricolore a tracolla, che le
ha consegnato, nelle mani, Fra i
congiunti più stretti, anch’egli visibilmente vibrante di commozione, A questo primo abbraccio caloroso, illuminato dai flash delle macchine fotografiche, è seguita una bella festicciola di compleanno, con il classico rito dello spegnimento delle candeline (che, nell’occasione, spuntavano, in numero di tre, da altrettanti numeri formanti la cifra cento), ed un lauto rinfresco, mentre fuori dell’abitazione campeggiava un’insegna mostrante un grande numero cento. Oltre alle cento primavere, Peppa, la quale conserva gelosamente anche uno storico ed affettivamente prezioso attestato di compimento del corso di studi elementari (allora equivalente quasi ad una mezza laurea), nell’anno scolastico 1920-1921, presso la scuola della località “Scorcello” di Gubbio, ha festeggiato anche il proprio onomastico. Auguriamo tutti, e di vero cuore, ancora tanta salute e serenità alla cittadina attualmente più longeva del Comune di Costacciaro.
Euro Puletti Il Sindaco ha donato alla festeggiata una piccola medaglia d'oro a ricordo
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un mazzo di fiori ed un biglietto d’auguri,
dell’assessore ai lavori pubblici, di quello alla cultura, del vigile
urbano, e di tanti altri fra parenti (il più giovane dei quali d’appena un
anno d’età), amici e conoscenti. 
vi
era, altresì, il fratello Ubaldo, detto “Baldarello”, nato a Gubbio il 7
aprile del 1910