Incontro sull'energia rinnovabile a Costacciaro

Lo scorso sabato 20 ottobre 2007, a partire dalle ore 9 e 30 del mattino, si è tenuto, a Costacciaro, presso la Sala San Marco del Museo del Parco di Monte Cucco, un interessante convegno sul tema dell’“Energia rinnovabile”.

Durante tale incontro tecnico-scientifico sono state affrontate le più disparate tematiche relative agli incentivi, ai finanziamenti ed alla fiscalità, nonché alla progettazione, installazione e realizzazione degli impianti, anche nell’ambito del comprensorio eugubino-gualdese.

Il meeting, ideato ed organizzato dalla Cooperativa “Diàntene”, dallo “Studio tecnico” dei geometri Giulio Burzacca ed Alfredo Talamelli, e dall’agenzia “Tout service” del ragionier Mauro Monacelli, e patrocinato dal Comune di Costacciaro e dall’Ente Parco del Monte Cucco, è stato aperto dal sindaco di Costacciaro, dottoressa Rosella Bellucci, la quale  ha salutato i convenuti e plaudito all’iniziativa. Sono, quindi, intervenuti, in qualità di relatori, il dottor Stefano Feligioni, il quale ha moderato e coordinato l’incontro, l’ingegner Mario Franceschetti, che ha parlato di autonomia energetica della casa, delle attività e del relativo ruolo dell’ente pubblico, la dottoressa Stefania Proietti, ingegnere esperto in fonti alternative e collaboratrice della società Sienergia, l’ingegner Luca di Carlo, amministratore delegato della stessa società Sienergia S.p.A., il dottor Leonardo Stella, rappresentante di Banca etica, ed il dottor Lamberto Bottini, assessore regionale alla tutela e valorizzazione dell’ambiente.

L’ingegner Franceschetti ha, in modo particolare, sottolineato il concetto di “cogenerazione”, secondo il quale, per raggiungere il difficile traguardo dell’autonomia energetica, anche a livello domestico, è necessario attingere ad una differenziata molteplicità di risorse energetiche. L’assessore Bottini, invece, ha stigmatizzato il significato e l’importanza dei vari interventi, nell’ottica d’un primo passo sulla strada dell’integrazione dei regolamenti edilizi con norme che, specie all’interno d’un territorio protetto a Parco, come quello del Monte Cucco, incentivino l’installazione di energie rinnovabili, come il fotovoltaico ed altre.

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