PERSONAGGI ILLUSTRI |
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Tra
i personaggi "laici" più illustri di Costacciaro emerge il
Casato Guelfoni. Fin
dal XIII secolo questa famiglia possedeva un patrimonio cospicuo ed era
un vivaio di personalità politiche. Nallo domini Petri domini Armarmi de Guelfonibus fu
Capitano del Popolo di Firenze nel secondo semestre del 1302. Il 2 novembre 1325 gli fu presentata dal rappresentante del Comune di S. Marino
(attuale Repubblica di S. Marino) la candidatura a Podestà della loro
Città. Il
I luglio 1333 lo stesso Nallo
fu Podestà di Firenze. Il
blasone dei Guelfoni è così descritto: "In
campo azzurro un leone d'oro lampassato e rampante con piccola corona
dello stesso metallo". Francesco Fauni fu Capitano al servizio
prima del Duca di Parma poi della Repubblica Genovese (XVII secolo). Testa Marino "Maestro
di Campo nel Regno di Napoli al servizio dei Caraffa e dei Colonna. Ebbe
ancora patente di Maestro da Campo per la Fiandra, e le patenti sono in
mano dei suoi nepoti di Costacciaro. Fu
ancodra Dottore di Legge". Visse
al tempo di Papa Paolo IV (1555-1559). Dette
alle stampe un'opera: La maniera di guerreggiare (1566). DOCUMENTI 1302,
luglio 1 Nallo D.ni Petri de Guelfonibus da Costacciaro è Capitano del Popolo di
Firenze. Ammirato, Storia di Firenze. 1325,
novembre 2 In castro Collistacciarii discretus vir Jacobus
Severini D.ne Isabelle, sindicus et procurator Consilii Maioris CCC
Bonorum Virorum Comunis Terre Sancti Marini, presentavit pro eis,
Magnifico et potenti Militi D.no Nallo D.ni Petri de Guelfonibus de
Eugubium, offitium Potestarie dicte Terre S. Marini, pro sex mensibus
incipiendo a primis Kal. decembris. ASG. Fondo Arm. 1-B-15, c. 13 r. 1333, luglio 1 Nallo de Guelfonibus da Costacciaro è Podestà di Firenze. Ammirato, Storia di Firenze. 1384, 21 dicembre
Guererius olim Baldi de Ghelfonibus de Costacciaro .... A.S.G. Fondo Arm. 1-B-18, c. 361. |
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